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    Sardi a beccaficu fritti e cu sucu

    Sarde imbottite e fritte con ripieno di mollica di pane, formaggio pecorino piccante grattugiato e prezzemolo, impastato con uovo o olio d'oliva.                                                   
    Preparazione - diliscare le sarde, preparare un ripieno con mollica di pangrattato, formaggio pecorino stagionato grattugiato e un mazzetto di prezzemolo fresco tritato finemente, il tutto amalgamato con solo uovo battuto oppure con olio d’oliva e aggiunta di un uovo per rendere l’impasto più amalgamato. Preparare successivamente le sarde a beccafico disponendo circa 1 cm di composto a contatto con la parte interna di una sarda diliscata quindi sovrapporre una seconda sarda, infarinare la sarda a beccafico da entrambi i lati e friggere in padella con olio d’oliva ben caldo.

    La “sarda a beccaficu fritta”, era ed è consumata nelle tavole delle famiglie di Realmonte prima o dopo un buon piatto di pasta o cotta ulteriormente per qualche minuto in un classico sugo di pomodoro già pronto, al quale la sarda a beccafico rilascia i suoi sapori e attraverso il quale si condisce la pasta per dare origine ad un tipico piatto unico, la “pasta cu sucu chi sardi a beccaficu”.